Capire la Croce nel 2019

Commenti

  1. Dolcissimo amore emanano queste parole…sono fresche mi appartengono…così anch’io mi sento addolorata ma libera dai sensi di colpa, dalla paura, dal timore. Così è la cruenta realta’ della Croce che anticipa la Resurrezione.

  2. “Lui mi ama / senza condizioni.”

    Se ascolto il mio cuore, sento che è il suo desiderio più grande, più bello e più grande: essere amato senza condizioni.
    Le cinque parole più belle del mondo. Fatemi una frase più bella di così. Se ci riuscite. Io non riesco.

    “… posso amarlo senza paura,
    abbandonarmi a Lui, alla Vita,
    con tutto il cuore colmo di speranza,
    perché Lui mi ama
    senza condizioni.”

    Questo è estremamente liberante, a pensarci già zampilla un inizio di gioia, già zampilla una nascosta Pasqua tra le pieghe di un Venerdì Santo. Già c’è, lo sento. Perbacco! Essere amati senza condizioni è la buona novella, la più buona novella immaginabile. L’unica buona novella che ancora possa sorprenderci, l’unica buona novella in assoluto. L’unica novità perpetuamente più moderna del nostro sentirci moderni.

    Custodisco questo pensiero, provo a giocarci un attimo, a nutrirmene.

    No no attento, una parte di me dice no, c’è il trucco, si pretenderà pur qualcosa.
    Devo essere all’altezza, devo cambiare.

    E’ dura questa parte, è incattivita e rabbiosa. Va bene, la lascio essere, non devo essere cattivo con lei, chissà cosa ha sofferto. Che poi lo so, cosa ha sofferto, cosa ho sofferto. Decenni di separazione, di angoscia, di richiesta disperata d’amore, in me. Il vuoto addosso, e un grido d’amore, perfavore amami, ti prego, perfavore salvami.
    Decenni, in me. Millenni, dietro di me, ancora dentro di me.

    Va bene, ci lavoriamo. Dovrò amare anche il mio bisogno d’amore.
    O piuttosto, lo dovrà amare Lui, io non posso. Non riesco, non capisco.

    Capisco che Lui può, è la prova gustosa dell’Onnipotenza.
    Che bello che Lui possa, amare ciò che io non riesco. Dà gusto.
    Così io intanto riposo, avendo affidato a Lui il compito di amarmi.

    Riprendo il pensiero, lo guardo, come un dono.

    Davvero, senza condizioni? Ma come può esserci qualcosa più bello,
    più bello di così? Quel “senza condizioni” è un proiettile, è una alleanza mistica di parole, è un soffio,
    un’idea pazza, santamente pazza, che sgretola millenni di sensi di colpa e inadeguatezza. Ogni volta, ogni giorno,
    li sgretola di nuovo.

    Se lui mi ama senza condizioni, quando io lo sento,
    io sono il furfante, il brigante più leggero di tutti:
    il più contento.

    Grazie, e auguri.

  3. Giuliana Martina dice

    Ora, davanti alla Croce, sento la resa
    l’attesa nel silenzio
    non assenza di parola
    ma apprendimento di una lingua nuova.

    Il Crocifisso apparso nella sua passione
    come un uomo sfigurato
    ristabilisce la creazione nell’ ordine iniziale
    bellezza dell’universo.

    E’ l’ordine del giorno
    la mia Pace.

    Grazie e auguri anche da me.

    Giuliana

  4. giancarlo salvoldi dice

    Ieri, venerdi santo, alle tre del pomeriggio sono andato alla Via crucis dopo aver letto e riletto questa meditazione sul crocifisso. E mentre ancora l’anno scorso l’avevo vissuta come sempre con dolore, ieri ero commosso ma sereno e in pace. Forse anche perchè la mia meditazione degli ultimi tempi è centrata su Gesù, l’Io sono salva.

    Quel Cristo di Cutro presenta l’immagine spaventosa di un uomo massacrato, ma riesce a far vedere oltre al Cristo storico anche quello vivente.

    “La Croce rivela l’opera tremenda di Satana contro l’Uomo, contro la mia verità”.
    Se oggi molti rigettano la Croce ciò è dovuto anche al fatto che è stata sempre presentata come sacrificale anzichè come l’ultimo sacrificio che Gesù voleva essere.
    E forse anche perchè noi non riusciamo a sentire appieno, e quindi a testimoniare meglio, la luce che è, la salvezza che è, l’Amore che è.

    Dio si presenta nel Cristo crocifisso, inerme, “perchè io capisca che posso amarlo senza paura…. perchè Lui mi ama senza condizioni”: perciò dal crocifisso scende gioia.

    Mi sento in piena sintonia anche con Marco C. e con Giuliana.

    In questa visione, di perfetta letizia, buona Pasqua a tutti noi
    GianCarlo

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