La storia del giovane ragazzo e la leggenda del gigante pentito

Commenti

  1. Meraviglioso Giacomo … “ … un pugnale freddo e sterile che punta al tuo cuore per isolarlo, toglierlo di mezzo, sterilizzarlo … “ e mi chiedo per “quanti giorni”e per quanto ancora …
    … ma Qui è già Luce !
    Di tutto lo scritto e pure il book trailer che ho appena guardato … Grazie … sono con il cuore in Cielo ed è una sensazione talmente grande e bella che, umanamente per il corpo richiede ancora tanto allenamento per riuscire a sostenerla … questo “così tanto” che anche solo intuisco, quando non ancora a comprendere.
    Che giorni incredibili stiamo vivendo, in un momento all’inferno, il momento seguente in una Luce sfolgorante di meravigliosa Bellezza!!
    Il cuore abbraccia
    Barbara

  2. Elisabetta Galli dice

    Grazie Giacomo per questa bella testimonianza,quando il professore,durante l’esame ti ha invitato a leggere l’endecasillabo dantesco del V canto mi sono scese le lacrime.Purtroppo in questo mondo c’e’ poco spazio e poco tempo per commuoverci,ci vogliono scientifici e l’anima non viene ascoltata. Penso spesso a quanta fatica fate voi ragazzi che frequentate l’universita’,fortunatamente ci sono anche quelli come te che contribuiscono a rendere questo mondo migliore. Ben vengano le lacrime! Un caro saluto. Elisabetta

  3. Ottimo, Giacomo, senza il “cuore” resta il nulla, che gira tutto intorno, senza requie, ad un “sapere” solo umano, perché:
    …. voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?
    (Gv 5,44 )

  4. Grazie, quello che custodisci, è un grande tesoro.
    La Vita è disposta a morire se il luogo dove si trova è inospitale, ma rinascerà mille volte.
    Quel luogo è dentro di noi.
    La Vita continua, anche in mezzo al cemento, nei luoghi più aridi e inospitali, continua.
    Su una fragile navicella, in un mondo dove tutto sta diventando merce, continua.
    Adesso, come nei conventi del medioevo, si conservavano sapienze antiche e nuove per chi verrà dopo e questo da un senso alla vita di chi conserva e custodisce.
    Un caro saluto

  5. Condivisione piena!
    Facciamo forza tutti,
    brilliamo della luce dell uomo
    opponiamoci alla sterilitá,
    convibriamo della nostra nota,
    assecondiamo l anima con forza,
    slanciamoci verso l alto!

  6. Condivisione piena!
    Facciamo forza tutti,
    brilliamo della luce dell uomo
    opponiamoci alla sterilitá,
    convibriamo della nostra nota,
    assecondiamo l anima con forza,
    slanciamoci verso l alto!
    Sono con voi!

  7. Alleluja!!!
    Grazie Giacomo per questo grido di ribellione contro il conformismo imperante che appiattisce ogni slancio dell’anima.
    Ecco il link al bel video-trailer del tuo nuovo romanzo, che mi fa piacere pubblicizzare tra i nostri amici di DP:
    https://www.youtube.com/watch?v=4oc9Aum4jvE
    Buona giornata!
    paola

  8. Walter Mutton dice

    Molto bello, grazie, tanti auguri!

  9. Caro Giacomo continua e continuiamo a credere nelle nostre ricerche! Sono e siamo con te!
    Grazie per l’emozione che ci hai trasmesso, tantissimi auguri!

  10. Ciao Giacomo! Già mi aveva commosso il tuo intervento durante l’ultimo incontro del Gruppo Cultura. Leggere la tua esperienza con il prof accademico ingessato, mi fa tornare in mente il mio entusiasmo universitario e le restrizioni che pativo al tempo, costretta nei programmi per l’esame, nell’inutilità di sforzi mnemonici assurdi ecc. ecc. E poi la libertà di imparare che ho iniziato ad assaporare dopo la laurea, quando mi sono liberata dalle costrizioni e ho lasciato più spazio a ciò che mi piaceva davvero, che sentivo sensato per me. Da allora ho un rifiuto per ogni tipo di attestato, esame, valutazione che sia basato sull’apprendimento meccanico, fuori da ciò che mi brucia dentro. Quello è il mio criterio ormai.
    Ti auguro che questo tuo percorso in Darsi Pace ti aiuti, come sta aiutando me, a trovare un sentiero di senso nella giungla dell’ingovernabile.
    iside

  11. Grazie a tutti carissimi!
    Ogni vostro intervento è unico e prezioso, per questo vi ringrazio, mi fa venire in mente una frase che ho trovato in un libro di Anselm Grun: “Rendete perle le vostre lacrime”.
    Iside in particolare ci tenevo a dirti che credo che quanto Marco Guzzi ha sistematizzato sia come uno dei grandi Fari che si stanno accendendo nella notte: puoi andare dove vuoi e stare sereno, tanto sai che c’è sempre il Faro che ti riporta sul sentiero! ROCK N’ROLL!!!!!!!!!!!

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