Darsi … colpa!

Commenti

  1. L’Ego presume di sapere di sé e di tutto, usa parole male-dette, conclusioni errate per giustificare le proprie paure, le proprie fragilità, si serve del senso di colpa per tenerci alle sue dipendenze.
    Ma l’essere umano non è solo Ego.
    E allora è davvero favoloso rompere le “catene egoiche” come scrivi tu, cara Barbara, riconoscere e spegnere i pensieri che ci tolgono il respiro e sentire che dentro di noi si apre uno spazio, prima sconosciuto, dove non c’è più alcuna colpa, solo pace, gioia, armonia, leggerezza.

    Sono d’accordo con te: trovo sia il lavoro migliore che mi sia mai capitato di fare.
    Grazie e un buona ripresa, giuliana

  2. Mi piace tanto e mi sembra molto utile per la nostra continua battaglia contro il nostro potentissimo ego, questa tua analisi dei nostri sensi di colpa e della tendenza di colpevolizzare gli altri. E’ giusto, saggio , portatore di gioia il liberarsene. Papa Francesco direbbe che questo è usare misericordia verso noi stessi e verso gli altri. E la misericordia è il grande dono di Dio! Mariapia

  3. Grazie. Hai trovato una bella sintesi degli opposti.
    “Darsi pace” o “Darsi colpa”
    Una sintesi chiara capace di ricordarci in ogni momento quale direzione prendere.

    In questi giorni ho incontrato un’altra di queste sintesi di opposti. Perdonate la mia sorpresa, ma non mi ero mai accorto che “imprecare” sia l’esatto opposto di “pregare”

    E di fronte a quello che accade possiamo scegliere: “Pregare o imprecare”.

    Un caro saluto

  4. Roberto Saba dice

    Grazie Barbara,
    quanto mi ritrovo nella tua descrizione dei meccanismi dell’accusare ed accusarsi. Qunato dolore in queste catene, così difficili da spezzare, che si autoalimentano. Questa mattina leggere il tuo post mi ha fatto bene e dato un po’ di pace.
    Buon cammino
    Robi

  5. Abbiamo uno spasmodico bisogno di trovare una causa, siamo ossessionati dalla causa dei fenomeni. Ogni volta che guardiamo ad un fenomeno, ci chiediamo da dove venga, a partire da che cosa esista, quale causa lo produca. La cosa che svia però mi sembra la ricerca della causa puntiforme, singola, da associare in modo biunivoco al fenomeno. Così non reggiamo alla complessità del reale, che ci sopravanza.
    Dalla causa, poi, scivolare nel morale e subito dopo nel moralismo è un attimo. Così dalla causa passiamo alla responsabilità e la deformiamo in colpa. È chiaro che ci sono cause, responsabilità e colpe che rendono ragione degli eventi, ma quando ci si concentra troppo su un aspetto lo sbilanciamento che ne deriva ci fuorvia e cadiamo vittima della colpevolizzazione.
    Abbiamo bisogno di restare ariosi, aperti, sapendoci parti di sistemi complessi che hanno bisogno di ben altro che di una semplice causa per mantenersi in vita.
    iside

  6. Ciao! … e Grazie per le accoglienti condivisioni ed un buon Inizio anche a tutte e tutti voi, Giuliana, Mariapia, Aldo, “pregare o imprecare” … concentrato ottimo per “darsi una … smossa” 🙂 e Robi, felice di ritrovarti 🙂 in questo inizio nella seconda annualità! ed Iside, mi piacerebbe saper dire qualcosa riguardo il tuo pensiero che per me però è un po’ complesso e mi porta comunque a profonde riflessioni.
    Felice di ritrovarvi, Grazie, un abbraccione
    Barbara

  7. Ciao e Grazie ai ” condivisori” e a te cara Barbara di ricordarci che il “Darci colpa” diventa base suicida-omicida di una relazione e che l’antidoto efficace più immediato è ri-cordarci che “ho da qualche parte dentro di me un’Anima bella che attende di essere vista, coltivata e condivisa con altri esseri umani”
    Anche tu, come Antonietta nel post precedente, ci aiuti a coltivare e a vivere piu’ consapevolmente relazioni meno “primitive” e meno colpevolizzanti per imparare ad avere orecchie…che vedono anche l’invisibile e occhi che ascoltano l’inudibile per aprire spazi inediti di Misericordia di creature che collaborano col Creatore per una profonda liberazione.
    Con gioia concordo con voi che ” questo è il lavoro migliore che mi sia mai capitato di fare”…
    Un libero, gioioso abbraccio Giuseppina

  8. Anche a te Giuseppina Grazie, mi unisco al bel … libero, gioioso abbraccio! 🙂 Barbara

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