L’uomo creatore e il suo universo

Commenti

  1. Bellissimo.
    Non ho altre parole.
    Caro Marco, sei riuscito a spiegare l’importanza dell’atto di fede in una maniera superba.
    La fede, secondo me, è lo scheletro dell’esperienza in Cristo.
    La tua conferenza mi ha ricordato un capitolo di un libro (“Essere cristiani” di Hans Kung) in cui si spiega benissimo cìò che effettivamente conta nell’esperienza cristiana, ovvero quella fede incrollabile in Gesù Cristo che ti permette di reggerti in piedi anche nel corso delle esperienze più tristi e tragiche della tua vita.
    Aggrapparsi alla fede, alla speranza e renderla tuo unico sostegno e riferimento consente di incamminarsi veramente nel percorso iniziatico legato all’esperienza di Gesù.
    E, secondo me, questo è un aspetto che a messa non ci viene mai spiegato ed approfondito in maniera adeguata, quando invece dovrebbe essere il caposaldo dell’esperienza cristiana.
    Quante volte Gesù nel vangelo dice “La tua fede ti ha salvato”?
    Quante?
    Gesù non dice “In verità vi dico: chi crede ha la vita eterna”?
    Non “Chi crede avrà…”, “chi crede HA” E, “chi non crede è GIA’ condannato”
    La fede è già salvezza.
    Grazie ancora Marco, grazie infinite.
    Lucio

  2. Grazie a te, caro Lucio, hai colto l’essenziale: la comprensione che è ciò che libera-mente decidiamo di credere a determinare tutto il resto: i nostri pensieri, le nostre emozioni, le scelte successive, e l’orientamento globale della nostra esistenza.
    Un augurio affettuoso.
    Marco

  3. Grazie Professore, lei non può immaginare quanto bene fa ai nostri cuori. Piango di gioia nel sentire con quanta profondità e semplicità ci porge la sua Sapienza.Buona Pasqua professore. Con affetto e gratitudine. Elisabetta Caroni

  4. Un abbraccio e un grazie di cuore per le tue parole, che mi danno slancio e conforto. Marco

  5. Mario Rossi dice

    Si potrebbe anche ipotizzare che la Trinità si sia manifestata attraverso la creazione da parte di Dio del primo uomo che, a sua volta, ha creato altri uomini (volendo, anche in laboratorio)?
    Dio – Uomo adamitico (Heloim) – Uomo terrestre.
    Il potere creativo è una “delega” che nel suo esplicarsi riafferma l’onnipotenza di Dio. Se ci si pensa bene, questo non può che accadere in 3 passaggi (il terzo conferma il primo; due non bastano).

  6. Grazie, caro Mario, sono considerazioni interessanti. Ciao. Marco Guzzi

  7. Mario Rossi dice

    Grazie a lei, di cuore; la sua conferenza mi ha folgorato.
    Secondo me, prima o poi, lei verrà canonizzato. Le premesse ci sono tutte.
    La lascio con un’altra riflessione:
    se la fede fosse scienza, il soffio divino (vitale) sarebbe un campo elettromagnetico.
    A presto.

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