Apre la scuola di meditazione!

Commenti

  1. Benigno Belotti dice

    Molto, molto bene! Bravi.
    Grazie infinite e che Dio vi benedica.

  2. Fantastico!!! Grazie

  3. ivano caminada dice

    Grazie , bravissimi ! Pensavo a chi non ha ancora sperimentato la MEDITAZIONE e i suoi benefici , in questo tempo in cui il virus attacca proprio l’apparato della RESPIRAZIONE , forse non a caso, visto che la nostra società già da tempo mostrava una respirazione ansimante.
    Riflettendo come tutti noi su questo tempo, cercando di cogliere un significato creativo e non deprimente di questa nuova piaga del nostro Egitto interiore, ho colto per una certa amicizia con il sincronismo junghiano , questo brano che qui cito da un libro del 1996 , ritrovato mentre riordinavo i miei vecchi libri dimenticati , in questo tempo propizio.
    Da “ DEL BUON USO DELLA CRISI “ di Christiane Singer –Ed.Servitium – Lit.15.000 :
    “La prima cosa che caratterizza un organismo vivo sotto il sole – e una società è un organismo – è la sua respirazione, questo scambio costante che unisce l’uno al tutto, la particella e l’insieme, paradigma di tutti i ritmi binari ( in-spiro – es-piro ) ma quaternari se si considerano le apnee tra le due pose fluttuanti tra i poli: accogliere – restituire; prendere-donare; nascere-morire; giorno-notte. Questo ritmo della respirazione è quello inerente ad ogni vita sulla terra – la PULSAZIONE DEL VIVENTE. Ora, quel che colpisce a prima vista è che la respirazione di questa società è malata. La sua a-ritmia è di natura asmatica.”
    Christiane Singer , nata a Marsiglia nel 1943 vissuta e morta a Vienna il 4 aprile 2007 ha scritto diversi romanzi di successo, ché toccano in profondità il nostro “ essere interiore “ più spirituale. Sconvolgente è la frase riportata in copertina di questo suo libro , che tratta di rotture, di crisi, di cedimenti e resurrezioni, sempre al centro di tutti i suoi romanzi. La frase su cui cercherò anch’io di riflettere , o meglio di meditare, è questa: “ Nel corso della vita ho raggiunto la certezza che le catastrofi servono ad evitarci il peggio “ .
    Qui, dalla bergamasca, vi saluto, mentre resisto , nella speranza di evitare il mio peggio: l’aver cercato sempre il senso della vita, mentre il SENSO E’ LA VITA ! Condividiamola, è meravigliosa !

  4. Eh beh. Offrire un corso di meditazione, e un corso tutt’altro che “improvvisato” ma che si basa su una ormai lunga storia “sul campo” e con radici ben piantate e solide, non è una cosa da poco. Renderlo disponibile senza necessità di pagamenti o registrazioni, anche questa non è una offerta da minimizzare. Peraltro, anche nel mare magnum delle offerte di corsi e incontri di meditazione su Internet, penso che un valore aggiunto in questa specifica proposta sia la sua “centratura” cristiana e dunque il suo radicamento solido nel nostro filone culturale, pur ovviamente incorporando le specifiche tecniche che in buona parte possono provenire dall’Oriente. Io penso (forse sbaglio, forse no) che sia un radicamento che fa bene a tutti, che ci riconnette alla nostra terra, al nostro popolo, indipendentemente da cosa uno “crede di credere”.

    Rimango poi particolarmente colpito dalla “sincronicità” con il messaggio di Ivano, perché quel testo, “Del buon uso delle crisi”, io ce l’ho in lettura proprio in questi tempi, essendone venuto a contatto attraverso la pagina Facebook “Jung Italia”, e posso confermare che è straordinario, straordinario. Non conoscevo Christiane Singer prima, ma sono rimasto colpito dal suo uso sincero delle parole, che fuori da ogni retorica formano costrutti che ritornano densi e carnali, che spesso spiazzano e colpiscono e ribaltano le “certezze pigre” del lettore (almeno, le mie). Un testo insomma che fa proprio bene.

    Qui il “record” su GoodReads, https://www.goodreads.com/book/show/28698075-del-buon-uso-delle-crisi

  5. Simonetta Chiappini dice

    Ottima, meravigliosa idea, specie in questo momento in cui la meditazione mi pare l’unica medicina per tutti, per chi vuole conoscerla e praticarla al di fuori del nostro progetto, per chi dall’interno sente l’esigenza di allargare e approfondire i propri riferimenti nella pratica. Magnum plausum

  6. Mi è capitato di leggere una frase di Eugenio Montale, che aveva definito Milano “un enorme conglomerato di eremiti”.
    Chissà cosa direbbe ora che tutta l’Italia, anzi tutto il Mondo, sta diventando un conglomerato di eremiti.

    Ma … il compito degli eremiti
    è quello di esercitare
    il ministero della meditazione.

    Grazie amici

    Un saluto a tutti voi

  7. giancarlo salvoldi dice

    Bene la scolarizzazione di massa per estendere il sapere a tutti, e oggi bene perfino le lezioni telematiche causa coronavirus.
    Meno bene la scuola dove tutti vorrebbero insegnare/indottrinare su tutte le problematiche del mondo.
    Chi è in buonafede coltiva ancora l’illusione illuminista che basata educare bene i cittadini.
    Ed anche la Chiesa si è illusa che fosse necessaria l’ora di religione a scuola.
    Il ’68 ha strumentalizzato la scuola a man bassa, fino alla follia del sei politico, e questa tendenza oggi viene esaltata nelle nostre scuole dal “politicamente corretto”, che copia e supera l’indottrinamento che faceva la Chiesa.
    Ma questa è la scuola dell’ideologia e della burocrazia, in parte liberatoria ma ancora troppo opprimente.

    Una scuola di meditazione è necessaria per respirare, per vivere, per tornare in libertà “a riveder le stelle”.
    Chissà che un giorno si arrivi ad avere nelle scuole un’ora di meditazione.

    Grazie ragazzi, e buon lavoro
    GianCarlo

  8. Vorrei ringraziare Ivano Caminada per il suo post nel quale mi ha colpito come una freccia, la frase che avverte del fatto che le catastrofi avvengono per evitarci il peggio! Sei nella bergamasca, io mi trovo nel bresciano.. Anche in questo dato, siamo vicini!

  9. sono entrata per caso in questo sito e, premesso che non sono una persona che ritiene di aver imparato tutto dalla vita, la mia vita è stata caricia di avvenimenti, di esperienze,di incontri determinanti e di coincidenze innegabili. Questo mi ha portata a vivere sempre con tendenza alla riflessione e meditazione, rafforzate da un cammino di fede. Nonostante questo incomincerò a seguirvi per cercare di imparare qualcosa in più.

  10. Marco Guzzi dice

    benvenuta tra noi, cara Ernesta! Marco Guzzi

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