GERMOGLI DI CONSAPEVOLEZZA – UN’AVVENTURA COMUNE DAL 2015

Abbiamo iniziato la pubblicazione degli interventi di Marco Guzzi alla settimana estiva del 2019 “Germogli di Consapevolezza”, organizzata da Mauro Scardovelli a Trevi nell’Umbria.

Si tratta dell’ultima edizione di una serie di incontri estivi che Marco e Mauro portano avanti dal 2016, per cui in questo video di apertura si fa anche una sintesi e un bilancio di una lunga esperienza di collaborazione:

In questi ultimi quattro anni Mauro ed io stiamo tentando di offrire dei momenti per comprendere insieme quello che sta avvenendo su questo pianeta e contemporaneamente quello che sta accadendo in ognuno di noi, perché ognuno di noi non è altro che una cellula di questo organismo. Questo è stato un elemento portante di questi quattro anni: comprendere il nesso tra gli eventi storico-planetari e gli eventi biografici che ognuno di noi in questi anni si trova a vivere.

Così dichiara Marco Guzzi dopo una piccola introduzione, e poi specifica che la chiave di lettura di questi due livelli è quella di una crisi potenzialmente evolutiva. Una crisi di crescita, come dice tante volte, o un’onda anomala, che può travolgere oppure essere lo scivolo perfetto per il surfista che impara a cavalcarne lo slancio:

Noi stiamo cercando di approfondire il senso di una svolta, di un rivolgimento, di un capovolgimento, di una conversione, di una insurrezione, di una rivoluzione, di una catastrofe – che sono tutti sinonimi: si tratta di cambiare direzione!

Questo è stato il filo comune di questa collaborazione, tutt’ora attiva, tra due realtà diverse ma affini, come UniAleph e Darsi Pace. Una collaborazione creativa iniziata alla fine del 2015 con due incontri organizzati a Milano in due diversi teatri, con una grande e direi sorprendente partecipazione:

VERSO UNA NUOVA UMANITA’ (dicembre 2015): https://youtu.be/8aHfdqm-wTA

L’INSURREZIONE DELL’ANIMA (maggio 2016): https://youtu.be/PBy1d794jWM

Il grande entusiasmo suscitato da questi due incontri incoraggiò Mauro e Marco a proseguire e a puntare ancora più in alto, organizzando delle settimane estive a Trevi in cui accogliere centinaia di persone e invitare ospiti autorevoli nel mondo della cultura, dell’economia, dell’arte e della spiritualità, tenendo insieme i due livelli, quello della storia e quello dell’interiorità. Dal 2016 al 2019 si sono susseguite quattro edizioni a cui Marco Guzzi ha partecipato inizialmente come organizzatore e poi come ospite:

L’INSURREZIONE (luglio 2016): https://youtu.be/vGiealvnEWs

L’INSURREZIONE DELLA NUOVA UMANITA’ (luglio 2017): https://youtu.be/rxkw7mMesX8

LA STRUTTURA CHE CONNETTE (luglio 2018): https://youtu.be/epnDxJt6X_U

GERMOGLI DI CONSAPEVOLEZZA (luglio 2019): https://youtu.be/iunVCTL7SDQ

Sono tutti incontri tenuti prima della pandemia, in un clima storico indubbiamente diverso; quindi, alcuni riferimenti all’attualità potranno suonare non più attuali. Forse però proprio oggi questa lunga sperimentazione può essere di insegnamento per comprendere il senso della svolta che urge sempre di più in questo clima estremo ma da ben prima e ben oltre questa terribile pandemia.

La svolta verso una nuova umanità, da realizzare giorno per giorno nei nostri cuori e da portare istante per istante nella storia, è forse il senso segreto anche di questa prova che stiamo vivendo oggi. E in queste decine di incontri tenuti tra il 2015 e il 2019 troviamo un importante kit di sopravvivenza e di insurrezione, un ottimo corredo di strumenti da usare ognuno secondo i propri bisogni per affrontare questa prova.

Vorrei sottolineare ancora due elementi che mi hanno personalmente colpito di questi incontri:

• Da un lato la costante sperimentazione di un linguaggio nuovo che riesca ad amalgamare in un unico discorso i livelli dell’analisi psicologica e dell’analisi politica, della ricerca spirituale e dell’indagine filosofica, passando in maniera fluida e coerente dall’ascolto del corpo all’approfondimento teorico, dall’invettiva su temi di attualità al lavoro interiore.
• Dall’altro lato la tonalità umoristica che spesso assume Marco Guzzi in questi incontri, con la capacità di essere profondo anche nella leggerezza, di planare sulle cose dall’alto (come diceva Calvino del poeta-filosofo), di insegnare facendo spesso ridere gli ascoltatori, liberando l’anima dalla pesantezza e dalla rigidità. Credo che a Trevi Marco abbia dato il meglio di sé in quanto a ironia e simpatia, perché sono stato a molti di questi incontri e ricordo di essermi divertito molto. E questa non è una cosa di poco conto.

Buona visione allora, e buona insurrezione!