SACROFANO 2022: UNA GALLERIA DI RELAZIONI

Commenti

  1. Alessandro Talu dice

    Che dire, grazie ragazzi! E’ tre anni che mi riprometto di fare l’intensivo…ci vedremo nel 2023! Un abbraccio,
    Alwssandro

  2. Francesco Gambino dice

    Grazie, Andrea. Era la prima volta per me. Sono stati giorni di profondissima contemplazione, ma anche di gioia e di emozioni per gli incontri e gli abbracci con tanti amici che durante il triennio avevo conosciuto solo per via telematica. Sono tornato con un’energia nuova che non avevo mai sperimentato, che coinvolge anche il mio corpo fisico. Un grande abbraccio!

  3. Che bella sorpresa!!! Bellissime foto, grazie Andrea!!!

  4. Daniela Rondina dice

    Grazie Andrea! Foto bellissime che comunicano gioia, come è stato.
    Un abbraccio
    Daniela

  5. Giuliana Martina dice

    Gli istanti relazionali che le fotografie mettono a fuoco sono indicativi, a mio parere, di una maggiore connessione con noi stessi.

    Durante l’intensivo piano piano siamo stati accompagnati nel mistero dell’Io Sono sperimentando la Realtà a cui ci riporta il cammino iniziatico dalla quale siamo spesso dis-tolti e dis-tratti .

    Oggi, ricordando la nascita di Giovanni Battista e ripercorrendo gli eventi che la preparano, sono colpita da queste parole: “Tutti i loro vicini furono presi da timore” ( Lc 1,65)

    A Sacrofano ho percepito il timore che aveva preso le persone vicine ad Elisabetta e a Zaccaria, niente a che vedere con la paura dell’Ego, un timore che si accompagna piuttosto alla gioia e allo stupore di chi riconosce dentro e fuori di sé l’azione divina, sempre imprevedibile e incasellabile nei ragionamenti e sentimenti umani.

    Giovanni Battista ora mi indica lo stato dell’Io in conversione; il “sì” di Maria mi porta nella vibrazione dell’Amen che abbiamo cantato al termine della meditazione.

    L’esperienza vissuta a Sacrofano è stata intensa e al contempo leggera, gioia profonda, non urlata che in chiesa è scoppiata in pianto; la pianta circolare dell’edificio mi riportava il girotondo lasciato nell’auditorium e il canto del coro mi regalava il sapore della festa, il gusto dell’acqua zampillante che sgorga dalla fonte di eterna giovinezza.

    Grazie Andrea!
    Giuliana

  6. Mimma Infante dice

    Grazie Andrea di queste foto. Un tuffo nelle emozioni di quei giorni.
    Grazie Mimma

  7. Sono al 2° Anno e questo intensivo è stata la mia prima esperienza in presenza nazionale.
    Sono molto contento soprattutto per aver visto le facce di tutti i partecipanti, uno spettacolo che in telematico si perde… e che è stato di grande conforto ed energia per il mio cammino!
    Grazie a Marco e a tutti gli organizzatori!

  8. alessandro.ciarella@tiscali.it dice

    Ciao Mohicani-e,
    il consiglio di guardare le foto ascoltando la musica è ciò che serve per tornare bene alle emozioni del momento vissuto, e come lo abbiamo vissuto lo si vedrà dalle immagini…….
    Grazie Andrea, vederti girare continuamente con un compito ben preciso e tanto utile a tutti è di esempio per tutti noi, le tue foto sono uno spaccato di grande efficacia per ricordare e iniziare a rivivere quei giorni talmente ricchi che da veri Mohicani ci faremo servire per il prossimo anno.
    Un sorriso Ale

  9. Giancarlo Salvoldi dice

    “Yehoshu’a: l’Io sono, salva” è il mio mantra da alcuni anni e per me è potente.
    Ritrovarmelo come filo conduttore in questo intensivo a Sacrofano 2022 è stato un fiotto continuo di acqua di vita che la fonte dello Spirito mi ha fatto arrivare attraverso le parole del suo servo fedele Marco.

    Quella sala stracolma di praticanti assetati di Via Verità Vita pulsava di una energia percepibile ed incontenibile.

    Mi ha fatto sentire un profumo di Resurrezione, e quindi di speranza di salvezza, in un mondo schiacciato dalle paure di una vita modulata tra il covid e la guerra in Ucraina.
    Esplosiva la forza dei ragazzi de l’Indispensabile, silenziosa ed efficiente l’organizzazione basata sui Formatori, e sorprendente la quantità e la qualità della partecipazione.

    E’ stato strabiliante vedere il movimento Darsi Pace esprimere tanta forza espansiva in un tempo che poteva fiaccare qualsiasi iniziativa ed organizzazione tra la pandemia, la guerra, la società disorientata in cui tutto pare liquido fluido ed evanescente, una politica che è disastrata più di quanto si potesse temere, la crisi economica e tutto il resto.

    Eravamo un poco la realizzazione della fonte di eterna giovinezza: non solo non siamo dei nulla gettati nel nulla, l’essere umano non è un sacco di chimica come vorrebbero i cattivi maestri, ma non siamo nemmeno soltanto specchi perchè, credendoci e volendolo, abbiamo sperimentato che possiamo essere davvero dei fari per noi stessi e per il mondo, e per tutto il Creato.
    E l’abbiamo sentito con le orecchie e col cuore in quell’Amen che si è levato nel canto di tutti, pieno di fede e di forza.

    Con entusiasmo mi sono ripromesso di restare nel solco del percorso iniziatico di Darsi Pace che è uno dei percorsi salvifici per questa umanità disperata.
    Salvifico che non significa facile, e infatti, al di là del livello culturale su cui stiamo lavorando sodo e che per me è prioritario, davanti alle tante questioni che la realtà del mondo ci mette davanti, esistono risposte diverse sulle quali possiamo legittimamente riflettere e confrontarci con cuore pacificato.

    A tutti un grazie ed un abbraccio, Giancarlo

  10. Grazie Andrea, sembra di sfogliare un album di famiglia! A parte la gioia di partecipare e conoscere sempre più persone che camminano insieme in ricerca della fonte di acqua viva, e insieme ne cominciano a gustare il prezioso elisir ( nessuna cosmesi et simili, può donare questa giovinezza !)
    mi rallegra la gioia di Marco e Paola che sempre più vedono crescere, e il numero e la qualità delle vite intorno!
    Benedette dallo Spirito.
    Andiamo insieme, cantando danzando meditando e vivendo nella gioia e pace. Saluti. Brunella

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