Da circa un mese sto lavorando in una piccola biblioteca di Bolzano, innestata in un circolo culturale intitolato a Don Bosco e annesso ad una chiesa. All’entrata della biblioteca campeggia persino un bel crocifisso ligneo. Nonostante questo, in tutte le iniziative e locandine che abbiamo creato per le feste pasquali, non figura manco per sbaglio un qualsiasi riferimento al Cristo. Tutto esclusivamente fatto di immagini di uova, di coniglietti, di primavera e simboli commerciali di questo tipo.
Penso che un caso simile, per quanto modesto e localizzato, sia il sintomo di un problema molto più profondo, da meditare con radicalità e coraggio inauditi. [Leggi di più…]
È Pasqua. E Santa tuona una Luce
per tutta la Terra
Gli Irriducibili – Nuove figure rivoluzionarie
Perché parliamo da tanti anni di un nuovo soggetto rivoluzionario? E cos’ha questi di irriducibile?
È semplice: l’umanità sta vivendo una delle più titaniche trasformazioni della propria essenza dacché l’uomo stesso abbia memoria.
In compenso un sistema psico-sociale planetario sta facendo di tutto per tentare di impedire questo salto essenziale, riducendo l’umano appunto a qualcosa di falso e asservibile al proprio cieco potere.
Sabato prossimo invece noi saremo a Brescia per annunciare, a voci e corpi spiegati, che questo non è possibile, e non sarà mai possibile. Alleluia!
Le potenze che, nel visibile e nell’invisibile, ci vogliono schiavi non sanno – poverine – che il mistero glorioso e tragico dell’umano ha già vinto su questo incubo. Non sanno che una nuova forma di uomo, di ognuno di noi, sta inesorabilmente prendendo il sopravvento. E soprattutto non sanno che questo altro Io umano – che è al contempo un Io-mondo nuovo – è intrinsecamente rivoluzionario. E lo è anzitutto perché, con la sua sola venuta, confuta una volta per tutte il sistema di menzogna e guerra che sorregge il vecchio ordine delle cose. [Leggi di più…]
NUOVE VISIONI. OLTRE LA TECNOCRAZIA NEOLIBERISTA
Cosa facciamo davvero andando in giro per tutta Italia a convocare il popolo in eventi culturali come questi, veramente d’altro tipo? Perché andare questo venerdì alle ore 18:00 a Trieste, all’Antico Caffè San Marco?
La questione per noi è semplice: l’attuale sistema-mondo (psico-politico) sta portando la nostra umanità ad un baratro apparentemente senza ritorno. L’urgenza di una politica fondata su presupposti antropologici radicalmente rinnovati coincide oggi con una necessità di trasformazione profonda del nostro assetto mentale e interiore, una conversione della nostra stessa soggettività nichilista e annichilita, ormai in via di collasso definitivo a tutti i livelli. [Leggi di più…]
Le Feste continuano nel 2024!
Passare di anno non è uno scherzo. Passare di umanità ancora di meno. Eppure, noi di Darsi Pace ci divertiamo un mondo, perché cambiare figura di noi stessi, lasciarci operare e trasformare da uno Spirito infinitamente più sapiente di noi, ci arricchisce ed esalta come non avremmo mai immaginato. Essere come Maria, pieni di Grazia in quanto completamente liberi da tutti i pesi di questo mondo (sempre più infarcito di menzogne e vanità insopportabili).
Sì, c’è un mistero di notte che avanza su questa terra. [Leggi di più…]
DI CHE MORTE MORIAMO? IL MORIRE E LA RIVOLUZIONE.
Di quale morte moriamo? …
È una domanda provocatoria quanto insolita, come se la morte non fosse la famosa “livella uguale per tutti”. In realtà la morte, o meglio il nostro modo (personale e collettivo) di esperirla, è il fondamento di qualsiasi civiltà e cultura umana conosciuta. Senza un preciso discorso sul senso della morte non è nemmeno possibile parlare del senso di questa vita.
È per questo che, in un tempo in cui la morte è oggetto di una rimozione sistematica e senza precedenti, tornare a parlare del morire – inteso come luogo di senso procreativo dell’esistenza umana – è un gesto veramente rivoluzionario. [Leggi di più…]
Fuori controllo.
Una certa vulgata vorrebbe farci credere oggi che la parola “oligarchia” sia un concetto vetusto, magari astratto e recuperato solo in chiave – come si dice – “complottista”. In realtà con questa parola noi intendiamo una cosa molto precisa: qualsiasi struttura umana (mentale o storico-politica) che faccia della vita umana stessa l’oggetto della propria consumazione cieca e parassitaria. Sul piano profondo, poco cambia che questo parassitismo devastante succhi l’energia dei nostri pensieri, del nostro umore, oppure le risorse economiche e naturali del pianeta.
L’essenziale oggi, il presupposto urgente di qualsiasi discorso sensato sul cambiamento del mondo, sta nel riconoscere in modo chiaro e molto concreto che cosa siano queste oligarchie, da chi siano composte, in cosa consista realmente il loro potere, la loro concezione del mondo, e quindi l’esito inevitabilmente suicidario-omicida del loro agire su vasta scala. [Leggi di più…]
Ogni anno è un nuovo inizio
Alcuni anni fa, al primo incontro della prima annualità, Marco improvvisamente disse: «La mia speranza con Darsi Pace è quella di rimuovere e di aver già rimosso qualche tonnellata di dolore dall’anima e dal corpo degli umani».
Ricordo bene la mia sorpresa, accompagnata da grande ammirazione e gratificazione, nel sentire parole così forti, ma al contempo così sincere, così semplici, piene di tutto ciò che da sempre parla nel più profondo di me. L’obiettivo costante del nostro cammino è infatti quello di imparare a rinunciare a tanto dolore e tanta pesantezza inutili. In altre parole: imparare che, già ora e se lo vogliamo, possiamo stare molto meglio, fare a meno di tanta sofferenza alla quale – nella nostra vita quotidiana – siamo perlopiù rassegnati. [Leggi di più…]
IN CAMMINO VERSO LA NUOVA ETÀ
Dopo Roma, Torino, Milano,Verona, Napoli e il grande intensivo di Sacrofano, concluderemo a Firenze – sabato 24 giugno al Parco dell’Anconella, ore 18:00 – questo primo grande ciclo di eventi intitolato “La Nuova Età sta arrivando in Italia”.
Non è peraltro un caso se il titolo dell’ultimo incontro di questa fase sarà “La pratica interiore è Rivoluzione”. Il messaggio politico fondamentale della Carta della Nuova Umanità è infatti che oggi, senza un’adeguata pratica di liberazione interiore – molto semplice e fruibile da tutti -, non ha più neppure senso parlare di politica, di futuro, di un qualsiasi avvenire umanamente auspicabile sulla terra. [Leggi di più…]
La Rivoluzione riparte oggi da Torino!
In cosa consiste esattamente il sistema di mondo che sta morendo? Qual è la sua sostanza tangibile? … Risposta: non apparati militari o finanziari, non cospirazioni occulte e violenze fisiche sugli umani. Bensì: la nostra fede nell’impotenza, nella nullità di ciò che siamo e che facciamo. La nostra paura maledetta di esistere, di ascoltare la Voce tuonante che nel nostro cuore chiede Vita, Salute e Salvezza.
Lo sentite? Lo sentiamo? [Leggi di più…]
Adesso è l’Inizio della Rivoluzione!
Qual è il momento più opportuno per iniziare la Rivoluzione?
Quale se non quello in cui tutto sembra andare a rotoli? Il momento in cui il mondo intero – con la sua facciata tronfia e intoccabile, con la barbarie della sua falsa perfezione – va a sfracellarsi in stile Titanic; il momento in cui alcune coscienze si risvegliano, mobilitate da una luce elementare, emergenziale, che le convoca ad un’inaudita lotta pacifica per la nostra libertà e umanità:
proprio questo è il momento migliore per inaugurare un lungo, poetico e mondiale Movimento Rivoluzionario dell’Uomo nascente! E per inaugurarlo in tutti noi, senza confini, Adesso! [Leggi di più…]
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