TUTTI MASCHERATI

Commenti

  1. Bello, vero e buono! Grazie, sarebbe interessante e molto utile direi un teatro così.

  2. Pasqualino dice

    MASCHERA-MENTI
    La rappresentazione teatrale è quella che coinvolge un pó tutti, che lo vogliamo vedere o no ! Siamo immersi in una commedia, in questo grande palco-oscenico. Ciascuno con la propria maschera recita la propria farsa nel proprio ruolo, quello assegnato dal “sistema”.
    Qui viene evidenziato bene come si esprime, in una cellula del tessuto sociale, la famiglia, la trama del canovaccio.
    Tre attori dei quali solo due verbalmente impegnati nel dialogo. E un terzo in primo piano, uditore.
    Tre soggetti. Tre persone rappresentative.
    1)ll risvegliato, consapevole del processo di decadimento, della crisi antropologica in corso;
    2) L’ assopito, che continua nella sua visione distorta ad ostentare forme e schemi relazionali consunti, ruoli ed impegni sociali condizionanti, anche in ambito spirituale, evidenziando un ego-spirituale distorto;
    3) L’ uditore, che avvertendo il dolore della “ferita” si rende conto e soffre nella sua carne il malessere. Sente la verità di quell’ annuncio, di quella sirena che grida l’ allarme, la sveglia del mondo e deve “decidere” con urgenza da quale parte stare. Quale uomo vuole essere.
    Bravi, vi faccio i miei complimenti.???

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