Pregare è entrare in una profonda relazione con la Verità.
È un’esperienza viva che trasforma tanto chi la riceve quanto chi la esprime.
È un’esperienza fisica forte che non è semplice da spiegare a parole.
Sto attraversando un periodo di malattia in cui ho sentito forte il sostegno del nostro gruppo che ha iniziato a fare rete passo dopo passo con forza e fiducia.
Affrontando il percorso oncologico ho sentito forte l’efficacia di questo sostegno, la preghiera costante mi ha accompagnata e fatta sentire amata.
Mi sono sentita come sollevata dal dolore e portata su una nuvola.
I momenti di attraversamento doloroso ci sono eccome, ma la preghiera sostiene e conduce davvero, in maniera tangibile.
Questa esperienza fa sgorgare in noi una grande gratitudine che ci fa desiderare di restituire tutta la luce ricevuta in modo disinteressato e gratuito.
Il bel sentimento della riconoscenza, io ti sono riconoscente se ti ri-conosco cioè ti conosco nuovamente e divento più consapevole della meraviglia che sei.
Ti vedo oltre il tempo e lo spazio e siamo UNO. . Come ci ricorda spesso Marco Guzzi “Chi prega ha le mani sul timone della storia” S. Giovanni Crisostomo.
Una preghiera che più che chiedere offre e convoglia l’energia nella direzione del bene possibile.
Un’avventura della tradizione che si rivela in noi sempre nuova e che ha il sapore della Nuova Umanità che sorge. Questa breve testimonianza è anche per presentare la bella iniziativa scaturita in tal senso da alcuni amici dei gruppi.
Alle 12 e alle 21 ci ‘’incontriamo’’ con pensieri di luce, con un momento di connessione o preghiera in forma libera per le intenzioni che il gruppo condivide tramite il link
https://padlet.com/marialuisanicastro/yj35dwyueqs6jtgs
Inoltre il gruppo si incontra telematicamente una volta al mese per pregare assieme.
Il gruppo è aperto a tutti coloro che desiderano entrare in questa piccola ma precisa esperienza di preghiera comunitaria, per aderire potete contattare alessandro.ciarella@tiscali.it
“offre e convoglia l’energia nella direzione del bene possibile” già solo in questa frase ci ritroviamo tutti uniti,e più forti!
Grazie Lula!
Sono contenta che hai sperimentato la dolce forza della preghiera che accompagna e sostiene le nostre vicende umane. È la verità!
Personalmente ne ho fatto esperienze importanti, sia direttamente sia indirettamente: il Signore ascolta il cuore che prega con sincerità e gratuita! L’ intenzione è accendere la candela, Lui solo sa peró, di quel fuoco, cosa ne farà. Buon proseguimento di cure e di cammino, insieme.
Con il Suo aiuto. Abbraccio. Brunella
Le tue parole sono di una forza formidabile che spezza ogni resistenza per aprirsi al bene ed unirsi in quella Luce da dove tutti veniamo. Questo è sentirsi davvero UNO e te Lula sei una fulgida testimone, una torcia luminosa che spezza il buio delle nostre inadempienze, dei nostri indolenti atteggiamenti adagiati nella quotidianità di una vita barcollante e desiderosa di senso.
Grazie di ❤️ per la tua testimonianza, oro che luccica negli animi pigri.
Tu sei davvero un esempio per me cara Lula, amica e compagna di viaggio in questa meravigliosa esperienza di Darsi Pace. La tua fede mi colpisce perché è vera, leggera, espressa con gioia e profonda umiltà.
Grazie per questo e grazie anche ad Alessandro, promotore del gruppo di preghiera. Ho sul cellulare il promemoria alle 12,00…..e quando mi compare, magari mentre sono nel bel mezzo di una riunione di lavoro o persa davanti al PC….è come se mi svegliassi, sorrido e pronuncio a bassa voce parole benedette…sentendo vicine tutte le persone che aderiscono in quel momento.
Nonostante la mia fede non sia che un centesimo di quella tua, sento che lo Spirito ci è vicino e le parole arrivano dove è giusto che sia. Un abbraccio a te e tutti gli amici di Darsi Pace
Anche io da Medico ho sperimentato la potenza della Preghiera che si incarna.
Era da tanto tempo che lo sentivo ma in questi mesi l’ ho realizzato particolarmente nell’ assistenza a Lula.
È da tempo che sento che la malattia oncologica è anche un percorso spirituale in cui si cammina insieme fianco a fianco.
La fraternità si incarna .
Non è facile per me parlarne perché ho una sorta di pudore delicato , ma posso dirvi che niente è potente e bello come fare la Comunione insieme ai miei malati nella stessa fila tutti insieme. E la dolcezza del risveglio ogni mattina quando sento la Potenza della Preghiera dei Figli di Dio ” Estendi adesso in me la pace del tuo Regno,
Scendi negli abissi della mia carne, nella profondità delle nostte cellule, nel Nucleo del Dna.”
Come ho fatto anche con Lula.
Vi chiedo di continuare a pregare per tutti i miei malati soprattutto per quelli affetti da carcinoma polmonare.
E anche per me e per i miei colleghi.
Il dolore, la rabbia , la morte non sono sempre facili da attraversare.
Ecco sento che la Preghiera è come un enzima che accelera in maniera potente la guarigione fisica e spirituale.
Nell’ esperienza di tanti anni in Darsi Pace abbiamo lavorato tanto sul passaggio dall”Io Ego centrato all’ io in Cristo.
Noi medici lavoriamo sull’ io in Conversione (quando lavoriamo bene ) cioè andiamo a vedere cosa si nasconde sotto e come possiamo scioglierlo.
Ma la Guarigione e la Luce sono nel Salto oltre
E questo solo la Preghiera ce lo può dare ed è affidato al Mistero benevolo della Fonte. Un grande abbraccio a tutti di Luce e Guarigione
Ti ringrazio Lula della testimonianza della tua esperienza che dice della concretezza, drammaticamente concreta, della preghiera.
La malattia è un faccia a faccia con la precarietà, nella malattia abbiamo bisogno di tutto e di tutti.
Accoglierla e attraversarla nel nome del Padre ci riconnette alla sorgente dell’essere, alla nostra origine.
La precarietà che la pandemia prima e la guerra ora ci fanno toccare richiama l’essere umano a riscoprire la drammatica concretezza della preghiera, come scrive Marco.
In Cristo e grazie a Cristo possiamo dire Padre e la preghiera è lo stato in cui il nostro Io, la nostra coscienza si unifica con Dio diventandone il Figlio.
Abbiamo urgente bisogno di un cammino iniziatico che ci aiuti a sperimentare la nostra rigenerazione in Cristo, di sentire nelle nostre biografie e nella Storia che Cristo risana la Distorsione originaria che scinde lo spirito umano dalla sua sorgente.
Grazie cara Lula per la luce che ci doni in un momento per te particolarmente difficile.
Ti abbraccio, Giuliana
Ringrazio Claudia, Brunella, Pasqualino, Marco e Giuliana per le belle risonanze, davvero questa luce è potente e visibile se le permettiamo di manifestarsi. Gabriella mi commuovi e desidero dirti che ciò che vedi in me tu lo hai già, in questi anni la tua generosità e il tuo sincero bene mi hanno accompagnata e guidata e anche tu sei per me una scia luminosa.
A Chiara devo la vita oltre che alla preghiera perché ciascuno di noi è strumento di guarigione e di manifestazione del divino che si incarna proprio attraverso ciascuno di noi, lei non mi ha mollata un attimo e la nostra è un’esperienza di vera comunione♥️
Anche io desidero ringraziare di nuovo Alessandro e tutti gli amici che hanno realizzato e portano avanti questa bella iniziativa nel nome del Padre.
Un caro saluto a tutti
Lula
sempre più uniti nello Spirito, che prega costantemente in noi, con le nostre parole, che poi sono le sue,
ogni giorno scopriamo un pezzettino della terra promessa, e già mantenuta, quella del nostro corpo risorto.
Un abbraccio, cara Lula, e care amiche e amici.
Marco
Cara Lula,
che gioia rivederti, con una bellezza ancora più luminosa ! La preghiera, io credo appartiene alla nostra natura intrinseca, se non bloccata da controindicazioni culturali sgorga spontaneamente. Posso dire: “Come vorrei andare a trovare Lula, non è possibile, bene, allora mi unisco spiritualmente e prego: – prego Maria che ti avvolga di protezione, prego Gesù che ti dica, Lula tocca il mio corpo e ricevi la forza guaritrice, prego Dio Padre che ti dice: figlia mia amata, ti sollevo da ogni dolore… –
Tua sorella in Cristo, nell’ intera nuova umanità.
Ciao Bianca
Cara Lula, sono Ida. Non ci conosciamo se non di vista. Credo che abbiamo cantato insieme a Sacrofano. Se non erro, dopo messa ci siamo viste al bar, dove ero con Luca e Francesco de L’Indispensabile, e parlando con Luca hai detto una frase, che ogni tanto ripetiamo tra noi per quanta forza e luce ci ha trasmesso! Hai detto: “È tutto vero!” e io quasi piangevo per la bellezza che mi è arrivata in quel momento da te.
“Chi canta prega due volte” disse Sant’Agostino. Continuiamo allora a cantare nella Vita sempre Nuova! Così come tu ci hai testimoniato.
Grazie!
Un grande abbraccio e un sincero augurio.
Cara Lula,
sì, la preghiera quotidiana, umile, semplice, qualche volta anche accorata, qualche altra grata e gioiosa, è una grazia che ci è donata perchè possiamo ri trovare il senso profondo e autantico della nostra esistenza e riprendere il cammino con una forza nuova e una lucidità che riesce a vedere “oltre”, oltre la fragilità, oltre la precarietà della vita nostra e della vita di chi ci è caro.
Allora grazie Lula, grazie per il dono generoso e gratuito della condivisione di questa tua esperienza di fiducioso, pieno abbandono alla sorgente della Luce.
Un abbraccio
Francesca Mannozzi
Cara Lula, le tue parole rivelano la bellezza e la grandezza della tua Anima. Ci affidi l’esperienza del tuo dolore, rivestendola di Fede assoluta e di totale abbandono nel Divino. Sei tu che regali a chi ti sta accanto un esempio che sostiene e rinvigorisce il comune cammino. Che il Signore illumini e protegga ogni cellula del tuo essere! Con stima ed affetto profondi
Grazie cara Lula. La tua vicenda umana – anche molto dolorosa – è un esempio vivente ed una indicazione di grande forza, per la mia mente così facile alla distrazione. Quello che scrivi è, meglio di tanti discorsi, una dimostrazione della bontà di questo laboratorio per la nuova umanità, su cui Marco Guzzi e ormai tanti altri si spendono instancabilmente da anni. Aggiungo che conoscendoti di persona, ascoltandoti, facendosi condurre negli esercizi degli incontri Darsi Pace, tutto questo viene confermato in modo mirabilissimo.
Grazie, un abbraccio.
Ti sono grato, cara Lula, per il dono che ci hai fatto di questo tuo cuore a nudo, che non rimuove niente e coraggiosamente accoglie.
Possiamo condividere il tuo vissuto doloroso perchè stiamo camminando insieme su un percorso iniziatico che dà significato e senso all’anima e al corpo, alla gioia e al dolore, alla salute e alla malattia, al mistero della vita e a quello della morte.
Non abbiamo ricette preconfezionate ma la fede cieca e gioiosa che ci accomuna ci permette di procedere come stai facendo tu, affidati ed abbandonati alla preghiera da cui è possibile distillare la speranza.
Anche speranza di guarigione in questa vita e di resurrezione nell’altra.
Parli della preghiera come esperienza viva: sì, è proprio così, la fede ci permette di fare esperienza della “drammatica concretezza della preghiera”, e permette all’essere umano di capire che “non siamo dei nulla gettati nel nulla”.
Noi che abbiamo la grazia della preghiera ogni giorno possiamo scoprire un pezzettino di resurrezione nel nostro corpo già qui ed ora, come dice Marco Guzzi.
E i nostri passi resurrezionali, nelle nostre esperienze reali, contribuiscono a delineare il profilo della Nuova umanità che sosterremo stando inginocchiati nella preghiera, fiduciosi e rasserenati.
Mando un abbraccio a te e a ciascuno degli amici che, in Comunione, hanno scritto parole di Vita.
Quanta Luce ha circolato a Sacrofano e quanta luminosità continuerà e continua ad offrire e a diffondere in risonanze profonde In nome del Padre e della Madre!
Sacrofano ha canalizzato un faro di autentica Luce!
Leggendo la tua testimonianza, cara LULA, un’unica molteplice risonanza arriva dal tuo nome(LUI-SA SUS-ANNA) contiene e rivela in maniera sorprendente il senso vero della Vita.
Aggiungo la mia gioiosa conferma al tuo “E’ tutto vero”. GRAZIE davvero anche per tutte le risonanze già suscitate da questo tuo post testimonianza.
Lula Susanna
A volte si sente sollevata
dal dolore e portata su una nuvola
E lo sa.
Lula Susanna
prega insieme e mai da sola.
Ha le mani sul timone della Storia
E lo sa
Lula Susanna
è tornado di Luce
e lo sa
Lula Susanna
canta Osanna-
Oh Lui sa –Lei sa
Sa perchè
ALLELUYA ALLELUYA AMEN
Grata di averti come tutor mi unisco al gruppo di preghiera
Giuseppina Nieddu
Carissimi tutti mi commuove questa ondata di affetto e di bene che giunge come un raggio luminoso e si radica nell’anima. Grazie a ciascuno di voi.
Continuiamo a pregare gli uni per gli altri, a volerci bene e a illuminare il mondo.
Un abbaraccio
Lula