UN SOGGIORNO NELL’OMBRA,
ILLUSTRATO ALLA LUCE DE “LA BELLA E LA BESTIA”,
FIABA INIZIATICA PER ECCELLENZA

Commenti

  1. Chiara DE DOMINICIS dice

    Grazie Simone che dono questo tuo post.
    Anche io sono grata a Darsi Pace anche xché da più di ventanni è per me quella Comunità terapeutica dove sono possibili le crescite e le accettazioni. Grata alla Vita per averti letto stamattina

  2. Pasqualino Casaburi dice

    Ho letto con attenzione ogni passaggio di questa tua bella e sincera testimonianza, Simone, avvertendo dentro di me una grande emozione unita ad una forte ri-sonanza.
    La accolgo come un dono. Un dono dal quale poter comprendere ancor di più, un granello in piú di verità del misterioso manifestarsi della vita, frutto creativo dello spirito.
    Poi penso, oggi, 13 ottobre giorno rivelativo, giorno di “apparizioni”….ed anche giorno celebrativo (celebrò proprio oggi 37 anni di unione matrimoniale).
    Grazie Simone ❤

  3. Tina Di Cesare dice

    Caro Simone, grazie per aver “messo a nudo” il tuo percorso di Vita. Le parole testimoniano una sofferta (e per questo reale!) discesa negli Inferi personali, luogo/non luogo ove possiamo incontrare -come dici benissimo – la scintilla Divina che è in noi ed ascoltare la Voce che ci bene-dice, “final-mente”.
    Hai scritto “C’è la morte di mezzo, senza la quale non avviene nessuna rinascita”. Quanta verità e senso mi consegnano queste tue parole!!
    Affidare la tua esperienza a chi ti legge è un’ opera iniziatica!!
    Per questo ti ringrazio, caro Simone, e sono contenta di condividere un cammino di “ri-nascita” in Darsi Pace!
    Credo che la tua ritrovata …..”passione” per il gruppo potrà far germogliare semi di Vita Nuova……

  4. Grazie Simone.
    La tua testimonianza in questo momento e’per me un segno e un grande dono

  5. Caro Simone.
    Mi sono commossa nel leggere la tua esperienza.. anche perchè, in alcuni stati d’animo e comportamenti, mi sono ritrovata e mi ritrovo tutt’ora anche io.
    ll cammino di Darsi Pace è prezioso. Mi ha permesso di abbandonare l’ascia di guerra e la rabbia profonda che avevo con tutto e tutti ma in primis con me stessa.
    C’è ancora tanta strada da fare.. come ricordi nelle tue parole.. Ma penso fermamente che ne valga assolutamente la pena.

    Un abbraccio
    Giulia

  6. Giuliana Martina dice

    Attraverso una fiaba ri-attraversi la tua vita leggendola in chiave iniziatica facendo esperienza di un possibile ricominciamento.

    Importante lavoro di sintesi e di ricapitolazione nel quale sperimentare che perdere la vita non è annientarsi, ma salvarsi da un mondo costruito sulla morte, quindi è mantenersi in vita e viverla pienamente.

    Il percorso in Darsi pace ci rende consapevoli ad un livello più profondo della condizione umana sulla terra e apre questa consapevolezza alla speranza operativa di una salvezza praticabile e sperimentabile.
    E’ questa speranza che sento animare la tua condivisione.

    Grazie caro Simone e buon inizio !
    Ti abbraccio, Giuliana

  7. Simone Compagnucci dice

    @Chiara: Grazie mille a te delle tue parole; anche per me DP sta divenendo una comunità..e di guarigione anche. Un abbraccio, ciao!

    @Pasqualino: Un grande grazie di cuore anche a te! Il vero dono lo fate voi tutti a me, persone con le quali posso sentirmi in connessione profonda! Una connessione che non risparmia.. neanche le date! ☺ che non sono casuali. Un abbraccio e tanti auguri allora!

    @Tina: ringrazio tanto anche te per le tue parole, con cui la mia anima risuona in toto. Sì, gli Inferi, le tombe sono proprio il punto di partenza più reale del nostro viaggio, che non termina mai ma che ci regala, quando compiuto fino in fondo, nonostante il dolore, assaggi di quella Luce che già abbiamo dentro! E si può poi davvero esultare di quella grazia o benedizione che ci è stata data sotto forma di apparente dis-grazia! Auguro anche a te una luminosa fioritura nella tua Nuova Umanità! Un abbraccio, ciao

    @Caterina: un grande grazie di cuore anche a te!

    @Giulia: grazie mille anche a te, sono contento che il percorso DP abbia aiutato e aiuti molto anche te. E sì, il lavoro che ci attende è ingente, a me solo oggi, dopo vari momenti passati di illusione, appare piu chiaro che non ci si cristifica dal giorno alla notte. Serve molta pazienza ? ma ogni anche minima presa di coscienza o “illuminazione” è un miracolo! Quindi, sì, concordo con te: ne vale la pena. Un abbraccio, grazie ancora!

    @Giuliana: Grazie anche a te delle tue calde parole! Sì, alle soglie dei 40 anni di età sento quanto mai urgente il bisogno di ricapitolare la mia vita – e considero il percorso in DP un preziosissimo supporto in questo lavoro. In questi giorni mi risuonano le parole di Isaia: “Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche! Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia” (Is 43, 18-19). Ed è così che la speranza di una salvezza sperimentabile nel quotidiano, raggiunta lasciandosi alle spalle il passato e “morendo” sempre più al vecchio Io, diventa il motore primario del cammino. Ti abbraccio anch’io!

  8. Anna Tessaro dice

    Grazie infinite caro Simone per questa lunga sintesi della tua storia personale. In molti tratti ho visto pezzi della mia vita. Da qualche mese fatico a lavorare su di me e non ne capisco bene le ragioni. Non ho dubbi che le tue parole mi saranno di forte aiuto. Anna

  9. Simone Compagnucci dice

    Grazie a te, cara Anna. Non preoccuparti, credo sia normale a volte non comprendere con immediatezza le ragioni di alcuni nostri comportamenti; anche per me è così; io, con la mia esperienza di vita e con quella che faccio qui, ho capito che l’iniziazione è un processo che parte sempre dal basso – ed è lento, molto lento, servono tempo e pazienza, ma anche la fiducia che ogni cosa alla fine verrà alla luce. Auguro quindi anche a te, come a tutti noi, una fiorente rinascita.. ? un saluto caro. Simone

  10. Andrea Campani dice

    Grazie ; )

    Andrea

  11. Bianca Sghedoni dice

    Caro Simone,
    con parole scevre di sentimentalismo hai permesso al mio cuore di fremere e alle mie lacrime di scendere. È una testimonianza così vera, perché la nostra ombra riappare anche dopo anni e anni di lavoro. E potrebbe essere a volte per segnare quei confini che reiteratamente vengono calpestati….comunque come tu dici è in noi, la nostra ombra, miscelata alla nostra dolcezza e bontà, questa è la vita e aggiungerei come canta Fiorella Mannoia ‘benedetta la vita’ !!
    Un abbraccio caloroso Bianca

  12. Simone Compagnucci dice

    Caro Andrea,
    Grazie mille a te! Ti faccio tanti auguro di un buon percorso!

    Cara Bianca,
    Grazie infinite a te delle tue parole. Sì, la nostra ombra può ricomparire anche dopo molto tempo e più volte ed è per questo che almeno io ho cessato di sottovalutarne la portata – specie dopo quel che mi è successo. È una fonte di energia molto potente e che non si smette mai di esplorare. Per me, poi, molto affascinante, poiché mi dà modo di conoscere di continuo parti di me. E la cucitura della nostra ombra alla nostra maschera, che è spesso “ingannata dal nostro stesso cuore gelido” (come dice la Fata della fiaba al principe prima di tramutarlo in bestia), è un lavoro arduo e lento – ma non per questo ricco di scoperte.
    Sì, benedetta siano la Vita, le nostre ombre, tutto!! ☺
    Un dolce abbraccio anche a te,
    Buon percorso.

  13. Adriana Cifali dice

    Caro Simone
    Grazie di cuore. Anch’io mi sono commossa a leggere il tuo racconto-disanima di cosa hai passato e poi trovato. La tua storia è molto simile alla mia soprattutto per il lato oscuro, l’alcool e la cannabis il percorso universitario e il rapporto con i genitori. Mi ritrovo in un momento molto difficile poiché il lato oscuro aveva preso gran parte della mia personalità e ne sto uscendo o almeno spero con molta fatica e moltissimi sforzi. Stamattina in un’ondata di disperazione sono entrata nel sito cercando un qualcosa che mi risollevasse e ho incontrato la tua storia. Mi sento meglio. ? grazie Adriana

  14. Simone Compagnucci dice

    Ciao Adriana, grazie di cuore anche a te della bella risonanza.. Mi fa piacere che la lettura del mio post abbia contribuito a fornirti anche solo un po’ di conforto. Io sto imparando, man mano che passa il tempo, che ciò che alle volte ci piomba addosso come una disgrazia nella vita in realtà è una “benedizione”, anche se spesso ce ne accorgiamo solo in seguito.. Non è mai facile, ma ti auguro tanto di riuscire a superare le difficoltà che anche tu stai attraversando. E ti abbraccio, ciao.. Simone

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