“È INVISIBILE!!!”

Commenti

  1. Grazie per questa profonda riflessione, che mi vede assolutamente in linea: liberarsi da tutto ciò che, invisibilmente ma efficacemente, ci colpisce e ci assedia, per abituarci a osservare ciò che rimane. Riuscire anche a insegnarlo mi piacerebbe da morire.

  2. Dario Falconi dice

    Grazie Antonella, una riflessione molto stimolante e che sfida avvincente portare “l’invisibile” a scuola!

    Un abbraccio,

    Dario

  3. Grazie Antonella di aver ricordato ai piccoli ma anche a noi grandi quanto l’invisibile sia parte della nostra vita anche se se ne parla poco e quanto portare alla luce l’Invisibile, con la i maiuscola, sia una ricerca continua a cui aspirare…

  4. Spesso i nostri figli sentono il peso concreto dei nostri pensieri invisibili su di loro. A volte mi raggiunge una invisibile gioia ! Che bel gioco questo di fare a gara per scoprire l’invisibile in noi ,attorno e tra di noi!

  5. Ciao Antonella, che bella esperienza hai presentato e… che bel varco hai aprirto verso l’Invisibile!
    Ora, però, rimane da tracciare e costruire il ricco percorso capace di nutrire la mente e lo spirito degli alunni e…
    dare energia ai docenti ed ai genitori: un nuovo tipo di relazioni “guarite”, in grado di ricaricare tutti continuamente, durante il cammino, spesso faticoso.
    Grazie per quello che hai proposto e… buon proseguimento, col sostegno di “tutti per tutti”.

  6. Grandi.
    Meravigliosi.
    Grazie

  7. Tina Di Cesare dice

    Grazie, Antonella. Ho letto tutto d’un fiato la tua testimonianza, che regala un delicato gusto di bellezza! Risvegliare nei tuoi alunni (e forse anche in qualche genitore) il “senso” e lo sguardo verso le cose invisibili qui in Terra costituisce – senza dubbio – un grande passo nell’orientare le anime verso l’orizzonte della contemplazione. Come una coltivatrice di campi o una sapiente artigiana, stai lavorando per dissodare le zolle della non conoscenza e cesellare piccole opere d’arte. Contattando e sfiorando le sottili energie deposte nel cuore dei piccoli alunni, stai aprendo varchi al Mistero Luminoso della Vita. In questo tempo pasquale, le tue “parole” restituiscono il profumo del quel nardo prezioso versato sui piedi del Maestro……. promessa di Eternità.

  8. Antonella Ruxza dice

    Grazie di cuore a tutti voi per queste belle risonanze! Le vostre parole sono una carica di energia per lo spirito e uno stimolo a proseguire sul cammino intrapreso , che non è mai solitario.Un abbraccio

  9. Davvero liberarsi di questi fardelli ci farebbe scoprire un mondo nuovo e potremmo diventare finalmente ciò che siamo, ci vuole una via d’uscita dal se ferito!

  10. giancarlo salvoldi dice

    E’ fondamentale e meraviglioso far scoprire ai bambini e ai ragazzi che l’invisibile esiste ed è reale.

    Due anni fa ho parlato con un bambino americano di 8 anni, cresciuto in una cultura rigorosamente “politically correct”, che mi diceva con assoluta convinzione e come una ovvietà, che lui credeva solo nelle cose concrete che vedeva e toccava.
    Come pro zio ho avuto una stretta al cuore per questo bimbo che vedo una volta all’anno.
    Quando l’ho rivisto l’anno scorso gli ho chiesto, con un sorriso, se riusciva a vedere e toccare l’amore che scorre tra lui e suo padre.
    Mi ha risposto “no”.
    Allora gli ho chiesto se questo amore c’era o no.
    Mi ha risposto “sì”.
    Ha scoperto che l’invisibile esiste ed è reale.
    Io poi ho aggiunto che il Dio in cui io credo è Amore, ed esiste anche se non lo vediamo.

    Oggi nelle scuole elementari-primarie, alle medie, alle superiori, è raro che qualcuno faccia scoprire queste realtà fondamentali, che sono in grado di salvare e dare alta qualità alle vite dei ragazzi.
    Col pretesto che ci sono tante fedi e che la fede è questione privata, priviamo i ragazzi del meglio della vita.

    Grazie, Antonella, e buon lavoro a Darsi Scuola.

  11. Donatella Tosi dice

    Grazie, imparo continuamente nuovi approcci , siete una fonte di grande verità. Rimaniamo insieme. Donatella

  12. Roberto Confortini dice

    Prima di tutto debbo ringraziarti. Questi pensieri sono profondi e mi aiutano a capire. Anche secondo me l’invisibile è più potente del visibile. I pensieri, le sensazioni incarnate che ci appagano o che ci spezzano il cuore, e che si accompagnano alla conoscenza del mondo e alla scoperta del nostro io misterioso, appartengono sempre all’invisibile. Viviamo immersi nell’invisibile perché, anche quella cosa misteriosa che chiamiamo realtà, diventa poi una parte di noi, co-creata dal nostro modo di sentire, di amare di soffrire e quindi diventa anche lei invisibile. La preghiera, la meditazione, la discesa nell’abisso infinito sono realtà dell’invisibile. L’invisibile quindi è il modo con cui l’io co-crea le realtà esterna e interna. Grazie

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