Diceva il filosofo ebreo Martin Buber che ogni persona ha la possibilità di accedere a Dio, ma questo accesso non è uguale per tutti.
Se riflettiamo a fondo su questa semplice considerazione, scopriremo che l’unico modo per riconoscerci uniti nella ricerca di quel varco che ci condurrebbe nei pressi di Dio (qualunque cosa questa parola possa significare, oggi, per noi) è attraverso il dialogo. Ovvero, attraverso l’ascolto profondo e attento delle parole provenienti dall’Altro.
Perciò, per essere davvero degli spiriti umani desti e viventi, non possiamo esimerci dall’esercitare, con enorme fatica, l’arte difficile del dialogo.
Per questo motivo ho ritenuto di dover proseguire il progetto “Dialoghi inattuali”, che, come forse ricorderete, era nato nel settembre 2021 con la mia prima intervista a Ugo Mattei. Di lì in avanti ho sempre cercato di selezionare, come miei ospiti (ormai siamo a quota 71), tutte quelle persone che, in un modo o nell’altro, nell’accordo o nel disaccordo, potessero dare vita a un dialogo che fosse nutriente e non convenzionale. [Leggi di più…]
“DIALOGHI INATTUALI” DI DAVIDE SABATINO: UN PROGETTO “INDISPENSABILE”
L’EDUCAZIONE DELLA NUOVA UMANITÀ : SCUOLA E RIVOLUZIONE
Sabato 25 novembre presso il Teatro San Giuseppe di Ivrea alle ore 18:30 ci ritroveremo tutti insieme per continuare il nostro ciclo di eventi delle “Feste della Nuova Umanità”: https://www.darsipace.it/lefestedellanuovaumanita/ .
Dopo la grande e affettuosa partecipazione di voi tutti all’evento di sabato scorso a Roma, proseguiamo questo cammino entusiasmante anche in Piemonte affrontando il tema dell’Educazione e della Scuola.
“L’EDUCAZIONE DELLA NUOVA UMANITÀ: SCUOLA E RIVOLUZIONE”.
Ecco il titolo che abbiamo dato a questo nostro incontro.
Un titolo che solleva un tema molto importante.
Infatti, la scuola, l’università e tutti i luoghi dove si dovrebbe trasmettere un sapere in grado di educare e di far crescere lo spirito di ogni essere umano, sono in profonda crisi.
Tutti questi luoghi sembrano non riuscire più a vivere un rapporto sano fra l’arte dell’educazione alla conoscenza e la conoscenza stessa. [Leggi di più…]
Come fare per andare verso un nuovo sapere?
L’Università è un luogo che, da sempre, dovrebbe oltre che custodire il sapere anche saperlo trasmettere alle nuove generazioni.
Invece, da decenni si è trasformato in un “esamificio” dove ciò che conta è il punteggio, il voto e la strizzatina d’occhio al giusto docente per poter fare carriera. [Leggi di più…]
NEL “VORTICE FINALE”: COME DARSI PACE?
Domenica 29 ottobre alle ore 10, presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, si terrà il nostro secondo incontro della 25° Prima Nuova Annualità dei Gruppi Darsi Pace. Come ogni anno il primo e il secondo incontro sono aperti a tutti. L’evento sarà comunque trasmesso in diretta Facebook e YouTube, ma, come potete immaginare, non è la stessa cosa esserci dal vivo o seguirci da remoto. Per cui chi può, soprattutto chi abita nelle vicinanze di Roma, venga a trovarci in presenza. Non se ne pentirà. [Leggi di più…]
VENITE TUTTI ALLA FESTA DEL PRIMO ANNO!
Domenica 8 ottobre alle ore 10:00, presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, daremo l’avvio alla 25° Prima Nuova Annualità dei Gruppi Darsi Pace. Come ogni anno il primo e il secondo incontro sono aperti a tutti, sia a coloro che fanno parte del percorso da diversi anni (alcuni addirittura fin dall’origine, 1999), sia a coloro che per curiosità vorrebbero venire a scoprire che cosa facciamo all’interno del nostro laboratorio spirituale. [Leggi di più…]
Dante Alighieri: tra politica e iniziazione
Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!
(Purgatorio, canto VI vv. 76-78)
Il 14 settembre del 1321, a Ravenna, moriva Dante Alighieri. Nel commemorare questo momento storico abbiamo deciso di fare un’analisi del Sommo poeta con l’aiuto del professore Gianni Vacchelli, evitando in tutti i modi di ripetere la solita manfrina su quanto è bella la Divina Commedia e su quanto sia “romantico” il Canto di Paolo e Francesca. No, grazie, Dante non merita facili lusinghe. Egli va ricordato e studiato innanzitutto per la sua radicale prospettiva di denuncia politica e poetica; per il suo sguardo epopteico, ovvero mistico-panoramico, che ha segnato un cambio di passo rivoluzionario sia per ciò che riguarda la poesia, intesa come esperienza di scrittura spirituale, sia per ciò che concerne il proprio giudizio che fu spietato nei confronti del pensiero politico e teologico allora dominante. [Leggi di più…]
Danzare con Dio: intervista a Liliana Cosi.
Un dialogo incantevole. Così ricordo questo importante incontro con l’Étolie della danza classica, Liliana Cosi. È stato come entrare in una favola, di quelle che non hanno confini, dove anche la più piccola smorfia, il segno dettato da una pausa o la curva del sorriso trattenuto, diventano la trama di una storia che vale la pena ascoltare con tutto il corpo. Sì, con tutto il corpo. Perché l’orecchio non è il solo organo capace di accogliere i suoni, le vibrazioni, i battiti e le melodie. L’Arte della Danza questo lo ha sempre riconosciuto, fin dai tempi antichi. Sciamani, baccanti, sacerdoti, iniziati: tutti hanno danzato per sostenere il creato, o per essere sostenuti dalla potenza dell’azione divina originaria. Tutto, in un certo senso, è danza. Dall’asteroide che sfreccia alla libellula che volteggia. Basta osservare con la curiosità dell’infante e tutto, come d’incanto, prende a danzare. Per questo nel Cantico dei Cantici si legge: «Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline. Somiglia il mio diletto a un capriolo o a un cerbiatto». Anche la natura, nonostante la ferocia e l’istinto predatorio che la possiedono, è spesso espressione di coreografie estasianti, addirittura al limite della sopportazione. [Leggi di più…]
LA CARTA DELLA NUOVA UMANITÀ ARRIVA A MILANO!
Siamo lieti di annunciare la terza tappa del tour che abbiamo intitolato La Nuova Età. Dopo l’inaugurazione avvenuta a Roma il 25 marzo, e dopo esser stati accolti con entusiasmo e applausi energici a Torino il 13 aprile, ecco giunto il momento di presentare questa nostra felice iniziativa anche a Milano in data Sabato 6 maggio alle ore 17:30 al Teatro Faes in Via Alessandro Visconti d’Aragona, 5.
“L’ITALIA PER LA PACE”: REFERENDUM E CONTESTAZIONE
Come molti di voi sapranno, dal 22 aprile è possibile recarsi in diverse postazioni sparse su tutto il territorio nazionale per apporre la propria firma relativa al Referendum “L’Italia per la pace” promosso dai comitati “Generazioni Future”, con Presidente Ugo Mattei, e “Ripudia la guerra”, con portavoce Enzo Pennetta. Fra i Garanti firmatari troviamo volti noti quali, ad esempio: Giorgio Agamben, Franco Cardini, Marco Guzzi, Moni Ovadia, Padre Alex Zanotelli, Carlo Freccero, Mauro Scardovelli, Vauro Senesi, Geminello Preterossi, Claudio Messora e molti altri. [Leggi di più…]
LA CARTA DELLA NUOVA UMANITÀ
TEATRO MURIALDO – TORINO 13 APRILE ORE 20:45
Siamo partiti con il piede giusto! Con lo Spirito giusto! L’esperienza di inaugurazione che abbiamo vissuto tutti insieme a Roma il 25 Marzo è stata pazzesca. Riuscire a convocare centinaia di persone in uno stesso luogo è già, oggi, un’impresa ardua di per sé; ma cercare di creare un ambiente che possa farci rimanere in ascolto e in continua relazione l’uno con l’altra, riflettendo di politica, di cultura, di informazione e di spiritualità, ha veramente del miracoloso.
Adesso ci accingiamo a preparare la seconda “tappa” di questa nostra avventura rivoluzionaria, che avrà luogo il 13 Aprile a Torino, presso il Teatro Murialdo alle ore 20:45. Come stiamo constatando dai primi riscontri, partecipare attivamente a un’iniziativa così ambiziosa e lungimirante, come quella della presentazione al mondo di una Carta della Nuova Umanità, è un atto di grande fiducia innanzitutto verso se stessi e verso gli altri. [Leggi di più…]
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